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XI
gn’altro s'accosta all’indole, e alle maniere del Provenzale; non ha però finora fatta quella comparsa, che fra sì vantaggiose circostanze arìa pur potuto fare. E ciò non mica perchè in una provincia così abbondante di belli e studiosi ingegni, così portata per le cose poetiche, così finalmente amica, e tenace nel suo linguaggio, ci sien mancati de' valorosi coltivatori di quello; ma sì per la vera disdetta, che nessun di que’ tanti, i quali sin dal felicissimo secolo XVI. l’han coltivato, non si sia preso il pensiero di render pubbliche le cose sue. Sia egli ciò derivato, o dalla natural noncuranza, che ne'Friulani sembra ereditaria, di far figura, o dalla difficoltà delle stampe, che pel disagevol commercio son mai sempre fra noi state assai ristrette; fatto sta, che come si son giacciute, e si giaccion tutt'ora in mano di pochi moltissime poesie e latine e italiane di ottimo e finissimo conio, senza che mai siasi lor dato corso; così è avvenuto dalle molte che furon composte nel materno linguaggio. Il perchè, se il Quadrio ha voluto pel Friulan dialetto
