Pagina:Esilio - Ada Negri, 1914.djvu/138

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128 compagni di strada



Poco, tu dici?... Guarda: amor lo spezza
in cento parti e cento; e il bianco sale
vi asperge, e l’acqua versa nel boccale
76che a cento bocche dà la sua freschezza.


Nella pace dell’àgape fraterna
ritroverem la patria; e nell’amore
che il tuo pallor fa uguale al mio pallore,
80celebrerem la sua bellezza eterna.


Poscia, ravvolto nel mantello, al suolo
con essi, in fascio, dormirai. — Non io. —
Io poeta, a colloquio col mio Dio
84sol visibile a me, veglierò solo:


chinata in atto d’umiltà la macra
faccia verso i dormenti, infin che sgombra
l’alba apparisca, reggerò nell’ombra
88sul lor riposo la mia torcia sacra.