Pagina:Esilio - Ada Negri, 1914.djvu/177

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Il dono 167



Si chiederà talvolta: — Ho io due cuori,
che, se l’un manca, l’altro rinnovella
nel corpo il sano impeto rosso, e nella
28lotta ritempra i palpiti o gli ardori?...


Ho io due vite in me, che l’una preme
l’altra, e l’invigorisce con midolla
occulte, ed è per essa al par di zolla
32che vegli o incalzi il maturar del seme?...


.... Per lui verrà compiuto ad esultanza
il divino miracolo del Dono.
La madre rivivrà nel figlio buono,
36perfetta incorruttibile sostanza:


il cuor nel cuore in ritmo pulserà
concorde: senza volto e senza nome
e senza voce, e pur presente come
40Dio, più grande sarai, Maternità.