Pagina:Esiodo - Poemi, 1873.djvu/14

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sono date da antichi logografi distantissimi di tempo dal poeta, i quali colla mescolanza dei dati storici col meraviglioso ci dispongono già male a prestar loro fede.

Notizie più sicure parrebbero quelle, che ci offrono qua e là i poemi stessi d’Esiodo. Nel poema Lavori e Giorni1 egli si dice nato in Ascra; onde Ascreo è l’aggiunto più comune che gli si dà. Nello stesso poema ci fa cenno della maligna e ladra indole del suo fratello Perse. Nella Teogonia2 ci parla della sua vita di mandriano, dell’apparizione delle Muse e del dono avutone; la qual notizia copiò certo il logografo, da cui io tolsi e arrecai più sopra il cenno biografico.

Ma intorno a siffatte notizie, offerteci dagli scritti del poeta, la critica moderna, la quale tende a ricostruire la scienza ponendo in questione ciò che nell’opinione comune era riso-

  1. V. 650.
  2. V. 23, segg.