Pagina:Fantoni, Giovanni – Poesie, 1913 – BEIC 1817699.djvu/222

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216 scherzi



     25Se move il passo e in candida
veste piú vaga appare,
Flora rassembra, o Tetide
quando trascorre il mare.

     Se in nero vel la faccia
30modesta ricompone,
sembra l’azzura Cipride
quando piangeva Adone.

     Genio, t’arresta: mancano
mille sul caro viso
35grazie, vi manca un docile
conquistator sorriso.

     Getta il pennello: inutile
è il tuo lavoro! Amore
compí la bella immagine:
40io l’ho scolpita in cuore.