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74 odi

XL

A Bartolommeo Boccardi

(1790)

     Che solo il ricco sia felice, e alberghi
l’onor nell’oro, in povertá vergogna,
sogno è del volgo e dei potenti inerti
util menzogna.

     5Nella virtude il vero onor risiede,
e sol beato è chi d’avara sete
in cuor non arde e sa frenar l’edaci
brame indiscrete.

     Placido il sonno ama le case agresti
10e i poggi lieti per i fiori e l’erbe,
e le invidiate dei monarchi fugge
torri superbe;

     che per la reggia, dei custodi ad onta,
volan le cure del poter tiranne,
15timide in faccia all’indifesa soglia
delle capanne.

     Sprezzo, Boccardi, di rimorsi madre
inutil copia d’ambizioso argento;
libero e ricco per mediocri voglie
20vivo contento,

     o a me ricetto dian gli aviti lari,
o dell’amico la magion ventosa,
che scopre in seno all’ampio mar l’alpestre
Cirno nevosa,