Pagina:Fedele, ed altri racconti (Fogazzaro).djvu/194

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con la mazza in aria. Si arrestò, mise, scrollando le braccia minacciose, un muggito sordo, trottò a dar di fianco nell’uscio come una catapulta, e, spaccata di colpo la serratura, passò fra la signora Carlotta e la Tonina, traboccò giù per le scale. Le due donne saltarono nello studio.

— Cosa è stato? — chiese la signora Vasco.

— È stato — rispose suo marito, ancora tremante di emozione — che voleva rubarmi e l'ho fatto scappare.

— Rubarti che, straccione?

— Oh, niente — disse il povero signor Zanetto senza guardar sua moglie e scotendosi tutto in un singulto di riso forzato. — Un libro.

— Un libro? Hai un libro di valore, tu?

— Peuh, peuh — fece Vasco, ricominciando a soffiare — poca cosa. Qual-