Pagina:Fedele, ed altri racconti (Fogazzaro).djvu/259

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pereat rochus 253


— Qualcuna di quelle poche lirette del suo cassettone, primo cassetto a sinistra in fondo.

Don Rocco mise una sommessa esclamazione di sorpresa e di dolore.

— Per me ho finito di rubare — continuò l’altro — ma quella strega Le porterà via la casa. Brutta donna, don Rocco, brutta donna! Bisogna che ce ne liberiamo. Si ricorda di quella camicia che Le è mancata l’anno scorso? L’ho addosso io e me l’ha data lei. Restituirla non posso, perchè...

— Non fa niente, andate là, non fa niente — interruppe don Rocco. — Ve la dono.

— Ci sarà poi anche qualche bicchiere di vino, ma non l’ho bevuto tutto io. E poi c’è la tabacchiera d’argento con Pio IX.

— Corpo di bacco! — esclamò don