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Pagina:Ferrero - Appunti sul metodo della Divina Commedia,1940.djvu/256

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prive del minimo gusto estetico. Chi li frena? Lavorano a caso, e il caso o qualche volta l’istinto li guida.

E così succede che certi artisti decadenti rimangano grandi artisti e creino meravigliosamente: perchè, senza saperlo forse, si pongono certi limiti. Ma i discepoli ed i posteri non si possono reggere in equilibrio su quella cresta scivolosa e ruzzolano giù per i dirupi.

E’ indiscutibile però che i decadenti riescono ad esprimere spesso passioni e movimenti complicati in modo stupefacente. E per ottenere questi risultati devono adoperare l’arte delle illusioni e della suggestione. Questa difficile tecnica basata su impalpabili ed invisibili gradazioni di effetti, si chiama comunemente simbolismo. Nelle arti plastiche decadenti, una persona in ginocchio è nata per stare in ginocchio e non è una persona qualsiasi che si è inginocchiata.

Le proporzioni del corpo, armonizzate artificiosamente, danno l’impressione di essere normali, ma sono invece fantastiche, pensate e non copiate, immaginate e non riprodotte. In un movimento non si ritrova l’azione vera e propria, ma il simbolo di quell’azione. Nella figura stessa non c’è, con tutti i dettagli, la figura, ma il simbolo della figura. Il simbolo dell’azione o della figura sta all’azione o alla figura vera e propria, su per giù, come, nelle teorie

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