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LA PRIMA GOCCIA
Venite pure avanti. Io mi concilio
di nuovo con i fauni. Hanno ragione!
Giunone è diventata insopportabile!

(tutte entrano in scena)


LA SETTIMA GOCCIA
Anche il nostro è un destino... Via!... decisamente...
                                                                       [curioso!
Dobbiamo eternamente fuggire qualcuno:
i Fauni, quando vien l’aurora, e poi Giunone
quando vien Iride!
LA QUINTA GOCCIA
       I Fauni hanno ragione!

(si sente un rumore di passi)


LE GOCCE
Chi c’è? Chi viene? Via, cosa succede?
Non c’è nessuna che vede
l’intruso? E’ un uomo
con una cetra! Un aedo! Fuggiamo!
LA SETTIMA GOCCIA
Ve lo dicevo che è il nostro destino!

(scompaiono. Entra Arco, l’aedo con la cetra. E’ giovane, sereno)


ARCO
Avevo quasi udito un mormorio
che non sembrava umano. C’è un ruscello
all’ombra dell’altissima cerchiata,
nascosto sotto le giuncaie? o i passi
e la canzone d’Iride, la mia
divina amante? E’ ancora presto. Vedo