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MERCURIO
       Perchè
dir le bugie mi piace quasi come
sputare dentro i pozzi profondissimi.
IRIDE
M’hai fatta correre disperatamente
per tutto il bosco, neanche se avessi
le ali ai piedi come te, Mercurio.
MERCURIO
Pel mio Padrone ti fo giuramento,
che avevo visto quelle gocce, o Iride!
IRIDE
Tu mi stai raccontando un’altra frottola.
MERCURIO
Sei così bella che mi fai vergogna
delle mie figlie.
IRIDE
       E chi sono le tue figlie?
MERCURIO
Oh! le mie figlie sono le bugie
e figlie delle figlie son le frodi,
e i miei cugini son gli inganni, ed io
Mercurio, sono figlio del commercio
e della velocità! Ah! Ah! Ah!
Iride sei rimasta sbalordita?
IRIDE
Io non capisco più niente. Discorri
a tratti come un fiume che disvalla,