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Ma no: tu sorridi, tu canti
la gioia di potermi uccidere
per avermi in eterno!
IRIDE
Arco, sii buono, non ti disperare.
No, io non voglio piangere, perchè
non sarei bella come tu mi vuoi.
E poi non sai che io non posso piangere?
Vieni, non voglio che tu pensi a quella
parola brutta; vieni, dormi sulle
ginocchia della tua Iride. Vieni...
ARCO
No, io non vengo!
Ho paura di te.
       Ho paura di diventare Dio.
Io non voglio diventare Dio!
Te l’ho già detto, Iride, ti prego,
non farmi Dio. Salvami,
io non mi fido di Giunone.
Io non mi fido neanche di te.
Io non mi fido più di nessuno,
in questo momento.
Io te lo ripeto ad altissima voce:
Se sono Dio non t’ameró più!
Lasciami stare uomo!
Non mi uccidere. Vivremo
tanti anni stretti insieme
e la nostra vita sarà un bacio!
Tanto, Giunone ti perdonerà.
Non è vero che ti perdonerà?