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180 meditazioni sull’italia letteraria


La stessa arte, scommetterei che è stata, in origine, lo studio di trovar delle formule così potenti, da persuadere gli stupidi di certe idee, o nozioni che, dette semplicemente, non li avrebbero nemmeno tocchi. Il problema è complesso. Ma in questo strano universo anche gli stupidi hanno la loro funzione. E gli intelligenti, forse, non hanno creato, che perchè gli stupidi ce li hanno costretti. Anche delle cellule intelligenti, come le cellule nervose, non possono operare che sulla base inerte ma generale del tessuto connettivo.

— Ma io non sono mica uno stupido. Ti dispenso, quindi di durar tanta fatica, per farmene l’elogio.