Pagina:Fiabe e leggende Emilio Praga.djvu/92

Da Wikisource.
88 fiabe e leggende


Qual fu per te?... Fu l’ora che conoscesti l’Eva,
E ti impietrì una vipera che un angelo pareva.
E qual per te, fanciulla languente come un’ava?
Fu l’ora in cui la povera tua madre agonizzava.
Qual per te, vecchio curvo come un tronco abbattuto?
L’ora che solo, attonito, coi mendichi caduto,
Come in sogno fra i passi dei cittadini errante,
Il primo obol sentisti nella mano tremante.
E per te, è questa, o Steno!