Vai al contenuto

Pagina:Filippo da Siena - Gli Assempri.djvu/109

Da Wikisource.

77

che favellando e ragionando con lui che non si partisse mirabilemente pacificato e consolato; e mai in lui non fu veduto cosa reprensibile. E più volte fu voluto far cherico, mai non volse acconsentire. E nullo era che ’l conoscesse frati o secolari, che non gli portasse singolare amore e reverenzia.

Questo frate Giovanni venne all’ordine in età di diciotto anni, e fu ricevuto nel convento di Santo Antonio disopra al bagno a Petriuolo. E con quanta umilità faceva ogni obbedienzia che gli era imposta, e con quanta carità serviva a ciascuno infermo e sano, non prendendo mai schifezza di veruna cosa, non si potrebbe dire. E conciosia cosa che nel secolo era stato giovano dissoluto e lussurioso; sicchè ’l diavolo gli cominciò a dare molto grandi tentazioni carnali; intanto che più volte, non potendo resistere, se n’andava nel bosco là dove aveva fatto un suo cappannello, nel quale spesse volte quando aveva tempo s’andava a stare in orazione; et ine portava un fascio d’ortica e distendevala in terra, e poi si spogliava innudo nato, fuor che le mutande, e poi si voltava tanto su per questa ortica, e strifinavasela addosso; e così molte volte fece tanto che per la grazia di Dio vense e fù liberato da ogni tentazione carnale. Avvenne come piacque a Dio, però che non era conve-