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Pagina:Fogazzaro-IdilliSpezzati-1902.djvu/198

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ho lavorato fino all’ultimo perchè le preme assai. Certo mi sarò spruzzato dell’inchiostro della China sul viso.

— Io — disse a sua volta il maestro di musica — uscivo di casa quando mi è venuta una idea per il preludio del mio quarto atto. Sa, un lampo elettrico proprio. Lo dico perchè non ne ho merito; le buone idee mi vengono così, misteriosamente. Sono corso a buttar giù otto battute, e certo, nella foga dello scrivere, mi sarò sgorbiata la faccia.

— Ecco — disse il generale, che aveva passata la sessantina. — Io faccio molta ginnastica ogni giorno. Oggi alle cinque ho fatto parecchie elevazioni con gli anelli. Può essere che uno degli anelli non fosse pulito e che mi abbia sfiorato il viso.

— Non so davvero come ciò abbia potuto succedermi — disse uno dei giovinetti eleganti. — Proprio oggi, mezz’ora fa, ho adoperato il Shetland-soap una novità inglese che ho fatto venire io da Londra e che forse nessuno a Milano conosce!