Pagina:Foscolo, Ugo – Prose, Vol. I, 1912 – BEIC 1822978.djvu/19

Da Wikisource.

iii - processi verbali dell’assemblea cisalpina 13


IV

Consiglio de’ seniori - Continua la sessione del 18 piovoso.

[7 febbraio]

Turchi. — La comune di Rimino si è di presente trovata nella necessitá non solo di imporre su tutte le corporazioni ecclesiastiche, ma ben anche su tutti i cittadini un’anticipazione di sei mesi per mantenimento delle truppe cisalpine, colá mandate senza cassa, senza provigioni e foraggi e senza commissari.

Ciò che asserisce il cittadino Turchi è egli vero? e, se è pur vero, i ministri del potere esecutivo restano ancora impuniti? Puffendorff ci presenta nella Storia della Svezia sí terribili esempi. I monarchi mandavano dalla capitale le orde de’ loro satelliti, che, privi di vesti e di pane, erano astretti a procacciarseli colla spada ne’ paesi dov’essi erano nati, e donde sortivano per difendere un imbecille o per cingere d’allori insanguinati le teste de’ despoti. Ma questi delitti sono odiati persino dai re; non perché i re abborrano le scelleraggini, ma perché scelleraggini di tal fatta non servono che a procacciarsi l’odio dei popoli. E si dovranno soffrire da un popolo libero? E le cittá, che formano parte integrale della repubblica, dovranno essere esposte al sacco delle legioni, o ammutinate, o sedotte, o astrette dalla necessitá a trattare ostilmente la loro patria? Se in ciò non vi fosse che errore, l’ignoranza stessa dovrebbe essere punita di morte. Legislatori! io vi parlo colla franchezza dell’uomo libero, che ha consacrato i suoi giorni alla veritá: o togliete gli arbitri, o scendete da quel seggio, ove rappresentate una nazione oppressa e delusa da’ suoi stessi ministri. Se il danno ricade sul popolo, la vergogna si ritorce tutta su voi. Se voi non chiedete esatto conto dell’operazioni del Direttorio esecutivo; se nol censurate ove ha mancato al proprio dovere; se nol mettete in istato di accusa, ove o per inganno o per malizia ha abusato della sua autoritá; se al ministro della guerra non si chiede il rendimento dei conti; se non è riordinata la finanza, massime colla dimissione di que’ ministri, che per