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LA CHIOMA DI BERENICE

volgarizzamento

DALLA VERSIONE LATINA


Quei che spiò del mondo ampio le faci
Tutte quante, e scoprì quando ogni stella
Nasca in cielo o tramonti, e del veloce
Sole come il candor flammeo si oscuri,
5Come a certe stagion cedano gli astri,
E come Amore sotto a Latmii sassi
Dolcemente contien Trivia di furto
E la richiama dall’aëreo giro,
Quel Conon vide fra’ celesti raggj
10Me del Berenicéo vertice chioma
Chiaro fulgente. A molti ella de’ Numi
Me, supplicando con le terse braccia,
Promise, quando il re, pel nuovo imene
Beato più, partia, gli Assirj campi
15Devastando, e sen gía con li vestigj
Dolci vestigj di notturna rissa
La qual pugnò per le virginee spoglie.
     Alle vergini spose in odio è forse
Venere? Forse a’ genitor la gioja
20Froderanno per false lagrimette
Di che bagnan del talamo le soglie
Dirottamente? Esse non veri allora.
Se me giovin gli Dei, gemono guai.
Ben di ciò mi assennò la mia regina
25Col suo molto lamento allor che seppe