Pagina:Foscolo - Poesie,1856.djvu/233

Da Wikisource.

215

LE GRAZIE,

CARME

AD ANTONIO CANOVA.


Alle Grazie immortali,
     Le tre di Citerea figlie gemelle,
     E sacro il tempio, e son d’Amor sorelle;
Nate il dì che a’ mortali
     Beltà, ingegno, virtù concesse Giove;
     Onde perpetue sempre e sempre nuove
Le tre doti celesti,
     E più lodate e più modeste ognora
     Le Dee serbino al mondo. Entra ed adora.