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propagazione e coltura del pomo di terra. 11


§ 757. Ciononpertanto il piantar tuberi è ancora il modo più usitato e migliore per avere un buon prodotto di pomi di terra. Per piantare i tuberi si può lavorare il terreno in diverse maniere, cioè: si può lavorarlo per intiero ad una profondità di 0m,15 a 0m,25, tanto usando della vanga che dell’aratro. Lavorando il terreno colla vanga si tracciano in seguito tante linee come si fa col melgone ad una distanza di 0m,35 a 0m,50, secondo che il terreno sia più o meno caldo e sciolto, indi colla zappa si fanno tante buche sulle linee, distanti 0m,30 circa fra loro; in esse si ripone un tubero intiero ed in seguito si ricopre con 0m,05 circa di terra. Adoperando invece l’aratro per lavorare il terreno si possono gettare i tuberi alla giusta distanza nel solco e poi ricoprirli col susseguente, riponendo così mano mano altri tuberi ogni due o tre solchi secondo la distanza che vuolsi mantenere fra le linee, avvertendo che non oltrepassi quella di 0m,50. Il nostro Filippo Re suggerì un altro metodo poco dispendioso per piantare i tuberi senza lavorare completamente il terreno, e consiste nel distribuirli in linea alla superficie del suolo, e poi ricoprirli togliendo la terra che resta fra una linea e l’altra, affondando questo solco e levando nuova terra per maggiormente ricoprire i tuberi mano mano che procedono nella vegetazione. Certo è che questo metodo riesce bene, perchè, quantunque il pomo di terra per estendere le sue radici abbisogni di terreno soffice, esse però non si approfondano, e poco importa che al disotto trovino un terreno sodo, purchè possano allargarsi dai lati.

Talvolta invece di concimare tutto il campo, si può spargere il concime o nel solco o nel buco fatto dalla zappa, o presso il tubero prima di ricoprirlo colla terra.

§ 758. Molti per risparmio di semente usano tagliare i pomi di terra in tante porzioni munite di un occhio (gemma) o due, oppure di levarne la parte corticale parimenti divisa in tante porzioni cui siano attaccati uno o due occhi, procedendo pel resto come si farebbe piantando i tuberi intieri in qualunque dei modi suindicati.

Ma questo risparmio di semente non compensa il minor prodotto, come non lo compensa il piantar tuberi intieri ma piccoli, invece dei grossi.

Eccovi le esperienze di Anderson, il quale in otto linee di egual estensione, piantò il pomo di terra in diversa maniera.