Pagina:Gandolin - Guerra in tempo di bagni, Milano, Treves, 1896.djvu/224

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toso: quando poi mi hanno calato dal carrettino, ho preso una botta qui alla testa, che vi dev’essere rimasto il segno.

— No, non si vede niente.

— Meno male: e la signorina Bice? — chiese Giorgio a miss Trollope.

— Adesso scende: capirà!... è un pochino turbata, scossa: e poi l’imminente arrivo del capitano....

— Se lo trovo, lo strangolo! — borbottò Giorgio.

— Lascia andare questi propositi feroci, — soggiunse Massimo, — o piuttosto questi spropositi, e vediamo di far qualche cosa di decisivo, di serio.

— Fare? io non farò nulla che non piaccia alla signorina Bice.

— E io credo abbia più coraggio lei di te.