Pagina:Gandolin - Guerra in tempo di bagni, Milano, Treves, 1896.djvu/236

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— Sì, sì, — replicò Giorgio, dal fondo del giardino, — voi stesso in persona.

Seguì un momento di silenzio. L’ammiraglio roteava gli occhi accesi in giro, come una belva inferocita, dentro un gabbione, e proruppe, finalmente, contro miss Annie:

— Giusto lei! con quella faccia di santarellina; e io che mi fidavo, mannaggia il firmamento! sa che le ho da dire? che quanto più presto se ne andrà per i fatti suoi, mi farà un piacerone che non se l’imagina neppure.

— Anche subito, se desidera! — rispose l’inglese con una flemma che chiamava gli schiaffi.

— Subito no, — rispose invelenito l’ammiraglio, — domani, doman l’altro, quando piacerà a me: lei è pagata fino alla fin del mese.