Pagina:Garibaldi - Clelia.djvu/108

Da Wikisource.
94 il governo del monaco


nose eran le ingiurie ricevute dai nostri tre amici e troppo prezioso l’olocausto dei tre mostri alla libertà di Roma. — Clelia, — Camilla — Manlio vittime loro, dovevano essere vendicate. — Colle mani legate dietro alla schiena ed una corda al collo — un dopo l’altro — i tre malfattori presto penzolarono fuori della finestra della stanza — di un’altezza di due piani dal terreno — ed al far del giorno, nella folla che si riuniva a contemplare l’orrendo spettacolo — una voce s’udì risuonare dicendo: — «Così, devono finire coloro — che in quindici secoli di menzogne, di corruzioni e d’inganni — hanno ridotto la Metropoli del mondo una cloaca.»