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CAPITOLO XLVII.

L’ONORE DELLA BANDIERA.

I nuovi arrivati furono accolti amorevolmente — e le donne che conoscevano le sventure della giovane la colmarono di carezze.

Camilla conservava ancora qualche cosa di solenne — resto dello stato di demenza in cui era rimasta tanto tempo — ma pure era tornata in senno. Un rivolgimento miracoloso, — operato dall’apparizione subitanea dell’uomo del suo cuore — quell’esclamazione di Silvio, a cui accennammo sopra — e finalmente quella piena eli commozioni e d’affetti risentita nell’amoroso abbracciamento, avean trasformato in un essere nuovo e risanata la povera giovane.

«Io sono passato per Viterbo» disse finalmente Silvio ad Orazio, — «e vi ho veduto un finimondo — che è impossibile esattamente descrivervi: — I cittadini che gli affari o la necessità fanno uscire di casa non camminano più, ma vanno correndo per