Pagina:Gazzetta Musicale di Milano, 1843.djvu/220

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e da taluno la si volle il capolavoro dell’autore del Baa di Dolsheim e della Saffo. — Napoli. Riccardo Bloor, musica del maestro Francesco Gallo, con poesia di Achille De Lauzieres, al teaI tro Nuovo ha avuto un esito mediocre, e si accagiona 10 spartito di esser un accozzo di motivi tutti staccati, senza gusto c d’insufficiente strumentatura. — O voi, che temevate Thalberg aver per sempre dato addio a’ pubblici concerti, rassicuratevi e rallegratevi. Il rinomato pianista, come riferisce il Salvator 1Iosa, darà un’accademia in cui suonerà la Fantasia del JUosi, quella della Lucia, della Sonnambula c lo studio in la minore, pezzi in Europa da varj anni conosciuti. — Non sarà mai abbastanza encomiata la bella idea di togliere dall’obblio un’opera che servisse di salutare farmaco o almeno di riposo alle orecchie straziate dal barbaro fracasso e dalle esagerate grida della musica drammatico-moderna. La Modista ragyiratricc colle pure ed ingenue melodie di Pacsicilo clic mezzo secolo fa inebbriarono il non contaminalo gusto de’ nostri padri, ricomparve fra noi col suo touproè e col suo guardinfanti e come il più prezioso rococò fu stimata ed accarezzata. Se qualche volta sui nostri teatri si pensasse ad interpolare agli spartiti de’ produttivi maestri della giornata qualche classica opera de’più semplici tempi della musica italiana, certamente dall’immediato confronto c dall’esame della scarsa parsimonia dell’una colla eccessiva sovrabbondanza dell’altra i ben veggenti si formerebbero un giusto e temperato sistema, e si potrebbe salvare il bel canto italiano dalla totale sua rovina. Intanto si encomj l’impresa del Teatro Nuovo per aver avanti ogni altra offerto un si pregievole esperimento. — Parma. Per festeggiare il giorno natalizio dell’augusta nostra Sovrana, generosa proteggitricc delle arti belle, nella sera del 12 a Corte vi ebbe solenne invito per una grande accademia istrumcntale e vocale, nella quale 11 cospicuo uditorio non poteva meglio accogliere due pezzi composti ed eseguiti l’uno dal Golinelli e l’altro dal Bottesini. Il Golinelli è un pianista degno di un primo seggio fra coloro che fra noi udironsi, e la soave, animata, brillante, energica e sicura sua esecuzione commosse, sorprese, elettrizzò e l’imponente e difficilissima sua Fantasia sulla Lucrezia Borgia verrà lungamente fra noi ricordala. Bottesini, il Paganini del contrabbasso, nel rendere le patetiche note della Beatrice Tenda, pareva lo avesse trasformato in una viola. Ottennero ripetuti encomi: il De-Giovanni, valente direttore della nostra orchestra, forse la migliore d’Italia, per una ben elaborata fantasia a tutta orchestra di sua composizione, la signora Paini arpista al servizio ducale, Marini abile suonatore di flauto; e le Collconi e Ponti, il Dcrivis e Milesi, i principali cantanti che avranno a sostenere l’imminente stagione carnevalesca sul nostro teatro. (Da lettera) — È imminente,al Teatro Italiano di Pariglia prima rappresentazione del Fantasma, opera nuova del maestro Persiani. Sarà eseguito dalla signora l’ersiani, e da Mario, Ronconi, Fornasari e Morelli. — il celebre compositore di walzer Slrauss fu chiamato a Pietroburgo per dirigervi dei concerti. — New-York. L’accoglimento fatto nella ricca città Americana alla Damorcau e al violinista Artot, non può essere paragonato che ai trionfi ottenuti da Paganini in Europa. Essi diedero già tre concerti con un successo e con una affluenza sempre crescenti. I duearlisti sono partiti per Boston ed al loro ritorno si faranno riudire più volte prima di recarsi a Filadelfia. Nel mese di gennajo essi si porteranno all’Avana, ed alla Nuova-Orleans nel mese successivo. — La ricostruzione della sala della Grand’Opira a Berlino viene spinta innanzi.senza tregua; gli opera; vi lavorano persino di notte, allo splendore delle torcie. I muratori avranno dato line al loro travaglio entro il venturo gennajo al più tardi, e lasceranno tosto il posto ai falegnami, agli intagliatori ed ai pittori. Tutto sarà terminato entro il mese di settembre 1844, c la sala verrà inaugurata il 15 ottobre successivo, giorno anniversario della nascita del re. — Il club ellenico di Berlino s’apparecchia a porre in iscena sul suo teatro particolare la commedia d’Aristofanc / rannocchi. — Il re d’Aiinover assegnerà un premio di 50 lire sterline (1250 franchi) alla migliore composizione vocale, presentata prima della primavera. — La Bohemienne nuov’opera di Balfe, il cui argomento fu tolto dal famoso ballo del signor de SaintGcorges la Gypsy, ottenne un grande sucocsso al Drury-Lane. Si assicura che il nuovo spartito vinca in valore lutti gli anteriori scritti dal signor Balfe. — il successo del Don Sebastiano a Parigi, è veramente straordinario: venerdì passalo, 8, si ricusò della gente alla porla, ed era l’undecima rappresentazione; oggi,10, per istraordinario si da la dodicesima. Vi sono stati alcuni che, mossi da sentimenti personali d’invidia o d’interesse, hanno scritto e propalato in Germania, c soprattutto a Vienna, che quest’opera era caduta; ma in faccia all’evidenza de’fatti i tedeschi si dovranno ricredere da queste bugiarde notizie; d’altronde non vi fu mai opera a Parigi che sia stata, al pari di questa, tanto commendata da tutti i partili ne’giornali, meno due o tre soli che tentarono d’esserle contrari per le viste interessate de’ loro patroni editori di musica. 11 Don Sebastiano ha prodotto finora, in undici rappresentazioni, l’ingente somma di 85 mila franchi, cifra nuova affatto nei fasti dell’Accademia Reale di Parigi, la quale dimandava istantaneamente a Donizelti di far scrittura per due altre opere grandi in 5 atti. Questi sono argomenti di troppa evidenza c che non ammettono prove in contrario. — Darmstaut 6 Dicembre. In occasione della dimora che in questa piccola capitale nell’attuale inverno farà S. A. I. il Gran Duca successore del trono della Russia, coll’augusta sua sposa, il nostro teatro di corte si prepara a nuove produzioni; l’intendente scritturò parecchi cantanti di primo ordine, fra i quali la rinomala prima donna Hasselt. (Gazz. Univ.) — Praga, 3 Dicembre. Un sommo piacere ci offri il celebre Moriani, il quale si produsse tre volte sul nostro teatro in varie scene sfacciale di opere italiane, e trasportò l’intero pubblico all’ammirazione c all’entusiasmo. Egli cantò solo, e unitamente alla signora Rosetti e al sig. Ciabatti, un duello delia Linda di Chamounix, un duetto della Gabriella di Fergy, il quartetto de’ Puritani, e un’aria dell ’ Elena da Feltre, ecc., c parti jeri per Dresda, ove canterà un’altra volta nel teatro, ed anche a Corte (Gazz. teat.di Fienna). — Vienna, 3 Dicembre. Il rinomato piccolo pianista Filiseli ebbe in dono dal celebre fabbricatore d’istrumenti Erard a Parigi, in segno del raro suo talento, un bel pianoforte. (Gazz. Univ. di Fienna). NUOVE PUBBLICAZIONI MUSICALI DELL’I. R. STABILIMENTO NAZIONALE PRIV1LEG.’ Di (JIOVAVXI RICORDI «li Mutilili jter Pianoforte SOPIU UNA GRADITA MELODIA DI MIIRCAHAXTE COMPOSTA DA 2?«Am WHiBEK»9 Op. 12. Fr. 4 25 HOOSTITEHE Stoitr Piano SUR l’opera S>@8S S.1 ©E ©©KIII2ST & mmmmv 15626 Fr. 2 mmmmwwéì per Canto (In chiave di Sol) eon accomp. di Pianoforte FRANCESCO COLOMBO 15507 Fr. t 50 A THALBERG Tingii-ovvisainenlo gter Pianoforte S. 14755 Fr. 1 25 WaiTOMlOT liour PUeao sur l’opera DOS pasquali: de do vizfxh é* mmmmr AVVISI MUSICALI Mediante regolare contralto stipulato fra il sottoscritto editore di musica ed il sig. Bartolomeo Morelli, appaltatore degl’II. RR. Teatri di questa città per la nuova Impresa che ebbe principio dal primo dicembre corrente c terminerà a tutto il novembre 1849, il sottoscritto ha dal detto sig. Morelli acquistalo in piena proprietà esclusiva cd assoluta, tanto per tutta l’estensione dell’Impero Austriaco quanto per l’estero, il diritto delle riduzioni per canto con accompagnamento di pianoforte, come pure il diritto delle riduzioni per qualunque altro istromcnto d’ogni genere, di tutte quante le novità musicali che la suddetta Impresa produrrà sugli II. RR. Teatri durante il sejennio del suo appalto, sia che tali novità musicali vengano dall’Impresa fatte espressamente comporre, sia che dalla medesima vengano in altro modo acquiviolendo quindi il sottoscritto usare dei diritti di proprietà a lui derivanti dal suriferito contralto, e giovarsi di lutti i privilegi accordati dalle Leggi e dalle Convenzioni Sovrane tra i diversi Stati Italiani riguardanti le proprietà dell’ingegno, diffida i sigg. Editori e Venditori di musica di astenersi da qualsiasi riduzione, stampa e pubblicazione non clic dalla introduzione di ristampe estere di tutte le novità musicali clic si faranno dall’Impresa suddetta espressamente comporre o che verranno dalla medesima in altro modo acquistate nel sejennio della sua durata. II sottoscritto editore di musica ha fatto acquisto con regolari contratti, 1.° Della proprietà generale dello Spartito per le rappresentazioni sui teatri tutti di opera italiana tanto in Italia che altrove dell’Opera Don Sebastiano re di Portogallo del M.° Gaetano Donizetti, or ora datasi sulle scene dell’Accademia reale di Parigi col più luminoso successo. 2.° Della proprietà per l’Italia tutta delle riduzioni si per canto che per ogni altro genere di questo sparlilo. 5.° Della proprietà esclusiva ed assoluta della traduzione italiana del poema drammatico di quest’opera del sig. E. Scriba, eseguitasi dal sig. Giovanni Raffini. Volendo quindi il sottoscritto usare dei diritti di proprietà a lui derivanti dai suaccennati contralti, e giovarsi di tulli i privilegi accordali dalle Leggi c dalle Convenzioni Sovrane tra i diversi Stali Italiani riguardanti le proprietà dell’ingegno, diffida i signori editori c venditori di musica di astenersi da qualsiasi riduzione, stampa c pubblicazione dell’opera suaccennata, non clic dalla introduzione di ristampe estere dell’Opera stessa, c diffida altresì i signori Tipografi di astenersi dalla ristampa del relativo libro della poesia, e dalla introduzione di ristampe estere del medesimo. Nello stesso tempo avverte quelle Imprese che bramassero di porre in scena l’Opera suddetta onde si rivolgano al sottoscritto per i ncccssarj accordi e per ottenerne la relativa autorizzazione..V/f. Si unisce a questo foglio il pezzo IV. IO DELL AATOLOG1A CLASSICA. MUSICALE. Dall’I. K. Stabilimento Nazionale Privilegiato di Calcografia, Copisteria c Tipografia Musicale di GIOTAKAT RICORDI Contrada digli Omenoni N. 1720.