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Libro quinto 265


ART. 482.

I testimoni mettono, a partire dai tiratori e sulla linea di tiro, alcuni segnali facilmente visibili, per indicare le singole avanzate, che possono essere fatte dagli avversari (du Verger de Saint-Thomas).

ART. 483.

Le avanzate non possono essere maggiori di dieci passi e la distanza tra i tiratori non può ridursi a meno di 12 metri (Châteauvillard-Angelini-Tavernier).

ART. 484.

Chi dirige il combattimento dà il comando «A loro!»; e gli avversari hanno piena libertà d’azione. Essi possono avanzare sempre in linea retta, dirigendosi l’uno sull’altro, sino alla rispettiva barriera o segnale.

ART. 485.

Marciando, tengono l’arma all’insù; è loro permesso di mirare, marciando, senza sparare. Essi sono autorizzati a far fuoco prima di partire; appena arrivati a ciascuna barriera o segnale; o dopo di averla raggiunta o sorpassata.

ART. 486.

Possono mirare per un tempo illimitato; ma giunto uno dei due duellanti al segnale o barriera, l’altro non è in obbligo di avanzare, sia che l’avversario abbia già sparato o no.

ART. 487.

Il duellante che ha fatto scattare la sua arma, deve