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picale, bianco, esternamente striato e bordato internamente da una frangia di fiocchi gialli; carne bianca, sotto l’epidermide del cappello giallognola, di sapore dolciastro e odore nel fungo vecchio nauseoso, basidii clavati, 45-50 ︾ 8-10 μ; spore ovato-sferiche, 8-10 ︾ 6-7 μ.

Nasce nei boschi a foglia di collina, specialmente nei castagneti, ma raro.

È velenoso: anzi è una delle specie più deleterie. Si può confondere, osservandolo superficialmente, coll’Amanita rubescens (Tav. IX); ma questa, come abbiamo osservato, è chiaramente distinta pel colore vinato di tutte le sue parti, specie della carne.

Spiegazione delle figure: a-b Fungo in due gradi di sviluppo. c Sezione verticale. d Basidii. e Spore.

Amanita vaginata Bull. — Tav. XII.

Ital. Bubbolina rigata senza anello, Falso farinaccio. Volg. Colombina. Franc. Grisette, Coucoumelle grise, Coucoumelle orangée. Ted. Brauner Wulstblätterschwamm.

Ha cappello da obovato spianato-depresso, talora con leggiera protuberanza (ambone) nel centro, col margine striato, poi solcato-pettinato, di color variabile, bianco, piombino, cenere o fulvo-ranciato: lamelle spesse, bianche, libere al gambo; gambo bianco, senza anello, coperto da piccoli fiocchi che svaniscono a perfetto sviluppo, pieno, poi vuoto, attenuato alla sommità e inviluppato alla base in una volva grande, bianca, membranacea, lobata; carne bianca, di sapore grato e odore non speciale; basidii clavati, 40-50 ︾ 10-12 μ.; spore sferiche, 10-12 μ. di diam.

Nasce dovunque nelle selve dalla primavera a tardo autunno, generalmente sotto due forme. La prima di colore piombino (Agaricus plumbeus Schaeff.) e l’altra di color fulvo-ranciato (Ag. falvus Schaeff.). È mangereccio e si presta ai medesimi usi dell’Amanita solitaria e A. rubescens. Conviene però osservare bene di non confonderla coll’Amanita pantherina, dalla quale si distingue subito per la mancanza dell’anello, e per la volva membranacea persistente. Quando si raccolgono perciò degli individui dubbii devesi sempre osservare se alla base del piede hanno la volva, che sovente è coperta dalla terra.