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glabro, pure del medesimo colore; carne bianca, ai lati gialla, fibrosa, di buon sapore ed odore; basidii 60-100 × 7-11 μ.; spore color paglia, ellittiche, 8-12 × 4 1/2-7 μ.

È comunissimo in tutte le selve dal giugno all’ottobre in grandi famiglie, per lo più disposto in circoli o macchie.

Il Gallinaccio è fungo mangereccio sommamente apprezzato, ed è raccolto e mangiato dovunque. Offre un cibo oltreché gustoso, anche molto nutriente, essendo constatato che contiene il 24% di sostanze azotate ed il 9% di sali nutritivi. Benché di assoluta innocenza conviene però raccogliere individui sani, non troppo sviluppati, giacché nel fungo vecchio la carne diventa molle, perde le proprieté nutritive ed assume un odore forte, nauseante.

Non si può confondere con qualità venefiche. La specie che gli è molto somigliante e che anzi sembrerebbe una varietà piccola é il Canthare11us Què1etii Fr., ma anche questo, del resto rarissimo, é mangereccio. Il Cantharellus aurantiacus Wulf, poi è affatto diverso, né si può commutare col Gallinaccio, e chi asserisce il contrario non deve certamente conoscerlo.

Spiegazione delle figure: a-d Fungo in vario grado di sviluppo, e Fungo sezionato verticalmente, f Basidii. g Spore.

Cantharellus lutescens Pers. (Craterellus Aut.) —
Tav. LXXXI.

Ital. Cantarello giallo. Volg. Finferla. Franc. Chanterelle jaunàtre. Ted. Gelblicher Faltenschwamm.

Ha cappello membranaceo, da convesso-ombelicato espansoimbutiforme, chiuso aperto e comunicante colla cavità del gambo, a margine irregolare, ondulato-repando e lobato, fioccoso-squamosetto e in età glbrescente, colore fosco-ombrino impallidente; imenio di color giallo, cangiante in rosso-auroreo o roseo-cesio, da prima liscio, poi coperto da vene turgide, dicotomo-ramose; gambo compresso o canaliculato, nella parte inferiore ingrossato, cavo, di colore arancio vivo; carne tenace, di color giallo, di odore forte, un po’ nauseante e di sapore non marcato; basidii clavati, 70-100 × 6-7 μ; spore giallognole, ovate, 10-12 × 6-8 μ.

Cresce tanto nelle selve conifere che a foglia in famiglie o a cespugli, dall’agosto al novembre, e preferisce le località umide.