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108 storia della decadenza

permesso a questo augusto Neofito di valersi d’un altar portatile; ma egli fece chiedere al Patriarca per mezzo d’ambasciatori come potrebbe mai nella quaresima astenersi de’ cibi animali, e come celebrar l’Eucaristia in un deserto che non produceva nè grano nè vino. I Nestoriani ne’ loro viaggi per mare e per terra penetrarono nella Cina pel porto di Canton e per la città di Sigan, più settentrionale, residenza del sovrano. Ben diversi dai Senatori romani, che faceano ridendo la parte di sacerdoti e di auguri, i Mandarini che affettano in pubblico la ragione dei Filosofi, si abbandonano in secreto ad ogni sorta di superstizion popolare. Confondevano essi nel proprio culto gli Dei della Palestina con quei dell’India; ma la propagazion del Cristianesimo destò inquietudine al governo, e dopo una breve vicenda di favore e di persecuzione smarrissi la Setta straniera nell’oscurità e nella dimenticanza1. Sotto il regno da’ Califi la Chiesa de’ Nestoriani si dilatò dalla Cina a Gerusalemme, e a Cipro, e si calcolò, che il numero delle Chiese nestoriane e giacobite supe-

    Nestoriani (D’Herbelot, p. 256, 915, 959. Assemani t. IV, p. 468-504).

  1. Il Cristianesimo della Cina fra il settimo e tredicesimo secolo, è provato in una maniera incontrastabile da documenti cinesi, arabi, siriaci e latini (Assemani Bibl. orient., t. IV, p. 502-552. Mem. da l’Accad. des inscript., t. XXX, p. 802-819). La Croze, Voltaire ec., sono stati ingannati dalla propria furberia, quando, per guardarsi da una frode gesuitica, han voluto considerar per supposta l’iscrizione del Sigan-Fu, la quale manifesta la gloria della Chiesa nestoriana dopo la prima missione (A. D. 636), sino all’anno 781, che è quello dell’iscrizione.