Pagina:Gibbon - Storia della decadenza e rovina dell'Impero romano IX.djvu/303

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dell’impero romano cap. xlix 297

le gole delle Alpi e le mura di Pavia. Sorprese il figlio di Pipino quelle gole, e investì quelle mura, e dopo un assedio di due anni, l’ultimo dei loro principi naturali, Desiderio, consegnò al vincitore lo scettro e la capitale. [A. D. 774] I Lombardi, sottomessi a un Re straniero, serbando però le loro leggi nazionali, divennero piuttosto concittadini che sudditi dei Franchi, i quali, com’essi traevano l’origine, i costumi e la lingua dalla Germania1.

[A. D. 751, 753-768] Le obbligazioni reciproche dei Papi e della famiglia Carlovingia, formano l’importante anello che unisce l’istoria antica e moderna, la civile ed ecclesiastica. Erano stati i difensori della Chiesa incoraggiati al conquisto dell’Italia da una fausta occasione, da un titolo specioso, dai voti del popolo, dalle preghiere e dai raggiri del clero. La dignità di Re di Francia2 e quella di Patrizio di Roma fu-

    dorum, alla quale attribuisce l’origine della lebbra (Cod. Carol. epist. 45, p. 178, 179). Un’altra ragione contro quel matrimonio era l’esistenza d’una prima moglie. (Muratori, Ann. d’Ital., t. VI, p. 232, 233-236, 237.) Ma Carlomagno si facea lecito la poligamia o il concubinato.

  1. Vedi gli Annali d’Italia del Muratori, t. VI, e le tre prime Dissertazioni delle sue Antiquitat. Italiae medii aevi, t. I.
  2. Oltre gli storici ordinarii, tre critici francesi, Launoy (Opera, t. V. part. II, l. VII, epist. 9. p. 477-487), Pagi (Critica, A. D. 751; num. 1-6; A. D. 752, num. 1-10) e Natalis Alexander (Hist. Novi Testamenti, Dissertat. 2; p. 96-107) trattarono dottamente, e con accuratezza questo soggetto del discacciamento di Childerico, ma dando un contorno ai fatti per salvare l’independenza della corona. Si trovarono però terribilmente angustiati dai passaggi che traggono da Eginardo, da Teofane e dagli antichi Annali Laureshamenses, Fuldenses, Loisielani.