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libro secondo - capitolo sesto | 55 |
se le sue dottrine civili non sono degne e. accomodate all’Italia, non è potente se non acchiude nel suo grembo il fior degl’ingegni per apparecchiare scrivendo e compiere operando, giacché l’ingegno è scrittore e operatore. Ciò m’invita dunque a discorrere prima della scienza civile italiana, poi dell’ingegno nelle sue varie forme, come farò brevemente nei tre capitoli infrascritti.