Pagina:Giorgio G F Hegel - La fenomenologia dello spirito, 1863.djvu/22

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mento sulle convinzioni del medio evo. Un rischiarimento su tal contraddizione non sembra quindi superfluo, onde non si dia luogo ad un'asserzione pari a quella contro cui si parla. Se, in effetti, il vero esistesse solo in quello o come quello che si chiama ora intuizione, ora immediata scienza dell’assoluto, religione, Essere (non nel centro dell’amor divino, ma l’Essere di questo medesimo), allora nell'esposizione della filosofia si richiederebbe piuttosto il contrario della forma di nozione, allora l'assoluto non dovrebbe comprendersi, ma sentirsi, intuirsi: la parola non dovrebbe esprimere la nozione, ma il sentimento e l’intuizione.

2.


Attual posizione dello spirito.


Ove l'apparire di tale esigenza sia compreso secondo la sua universale rispondenza, e sia riguardato in quel grado in cui sta presente lo spirito conscio di se, questo sorvola alla sostanzial vita, che porta nell'elemento del pensiero, sorvola sull'immediata sua credenza, sull'appagamento e sicurtà della certa coscienza della sua fusione con l'Essenza e con la sua universale intrinseca ed estrinseca presenza. Esso passa non solo all'altro estremo, alla non sostanziale riflessione di sé in se stesso, ma sorvola anche su questa. La sua essenzial vita non è solamente perduta, ma altresì esso è conscio dì tal sua perdita e della finità che è suo contenuto. Ritraendosi da' bisogni che lo spingono, conoscendo e vergognando, egli non tanto dimanda alla filosofia la conoscenza di ciò che è, quanto raggiugnere per essa il ripristinamento della sostanzialità e della purezza dell’Essere. A questo fine egli non deve solamente escludere il misterioso della sostanza ed elevarla a coscienza, non dee soltanto portare un pensato ordinamento e la semplicità della nozione nel caos della coscienza, ma ricomporre la diversità del pensiero, sopprimere le diverse nozioni, ripresentare il sentimento dell’Essenza, serbarlo non come veduta ma come edificazione. Il bello, il santo, l'eterno, la religione e l'onore sono l'esca richiesta per risve-