Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu/137

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Del Gemelli. 107

venti meriggiani; ma s’ingannano fortemente, perche altro non sono, che corpi degli antichi Egizj imbalsamati. Se ne truovano molte, entro grotte sotterranee, presso le rovine dell’antica Memphis, che tutta di sopra, e sotto è cavata: nelle quali grotte si entra per pozzi quadrati, fatti in maniera, che vi si può scendere, mettendo i piedi ne’ buchi, che sono ne’ lati opposti. Questi pozzi sono tagliati in una pietra bianca tenera, che si truova per tutte quelle contrade, dopo un braccio di arena; ne sono di uguale profondità, ma i meno profondi sono di 42. piedi. Nel fondo di essi si veggono aperture quadrate, e un passaggio 10. o 15. p. lungo, che conduce entro camere quadre a volta, delle quali ciaschedun lato è di 15. o 20. piedi: da ogn’uno de’ medesimi si vede una pietra, sopra la quale sono i corpi imbalsamati, alcuni dentro casse di gesso nero; altri dentro tombe fatte dell’istessa pietra, a figura d’un’uomo con le braccia stese. Si truova ordinariamente sotto la lingua di questi corpi, una piastra d’oro, del peso di due doppie; e perciò gli Arabi guastano tutte le mummie, (che poi vendono a’ Maomettani, e questi a’ Cristiani) benche alle volte non ci


truo-