Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu/155

Da Wikisource.

Del Gemelli. 125

la Messa nella Chiesa de’ Padri: dove osservai, che le donne non portano ivi coperto il viso, con una maschera, come l’Egeziache, ma scoperto; e’l rimanente del corpo involto tutto in un lenzuolo bianco, tenendo in testa una Tadema, che è una berretta con molte punte. Si fece un battesimo, e’l padre del bambino mi chiamò per compadre.

Andai circa ora di vespro a visitare i Santi Luoghi, accompagnato da un Religioso a ciò destinato, e dal turcimanno del monistero. Fummo primieramente al monte Calvario: e montando per molti gradi, entrammo in una picciola Chiesa, tenuta da’ Greci, dove Abramo per ordine di Dio volle sagrificare il suo figliuolo Isac. Pochi passi più avanti si entra in una volta oscura, che fu già carcere di S. Pietro, e di presente serve di carcere anche a’ Turchi.

In un’altra Chiesa di Greci, che prima fu casa di Zebedeo, si mostra il luogo, dove nacquero S. Giovanni Evangelista, e S. Giacomo suoi figliuoli; e dietro la medesima gli appartamenti, che furono de’ Cavalieri del Santo Sepolcro. Passammo dopo per una mezzana volta (che dicono, la Porta Ferrea) per


dove