Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu/175

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Del Gemelli. 145

Città di Sodoma, Gomorra, etc.) che dissero esser lungo 60. m. e largo 16. e con acqua oltremodo puzzolente: da Mezzodì vi entra il Giordano, e n’esce da Settentrione, per girsene al Mare; qual fiume dicono, che sia rapido, e largo da 40. palmi. Mi fecero vedere altresì da lontano un’altra montagna, detta della Quarantana, dove Cristo digiunò.

Dopo vespro uscendo della porta di Damasco, venne un Dervis ad aprirci la loro Moschea; dove tagliata nel vivo sasso, si truova una grandissima grotta di 150. passi di circuito, ed alta 30. Nel mezzo è un gran piano, per cui passeggiando, dicono che componesse le lamentazioni il Profeta Geremia; e nell’alto a destra della entrata la pietra, sopra la quale dormiva. Mezzo miglio più oltre si vedono i sepolcri di tre Re, cavati similmente nella soda rocca. Si entra primieramente per uno stretto forame, con la pancia per terra, in una comoda stanza di 15. piedi in quadro, nella quale sono picciole porte: la prima a sinistra dà l’ingresso in una stanza poco più picciola, all’intorno della quale sono sei altre porticciuole, che danno l’a-

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