Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu/347

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Del Gemelli. 313


Passai quindi a vedere il Biscisten, luogo coperto, con molte ricche botteghe, dove si vendono le cose più preziose per vestire, ed armare un Cavaliere; come anche per ornare un cavallo: essendo tutte le armi indorate, e gli arnesi ricamati, e coperti di gioje. La volta è sostenuta da otto pilastri, lasciando nel mezzo tre lunghe strade in Croce, in cui si entra per quattro porte a’ lati. Non lungi dal medesimo è il Sarscì, dove sono strade coperte di tavole, con buone botteghe, in cui si truova qualunque cosa si desidera.

Nel ritorno passai per lo Validaxan, che è una gran piazza serrata, all’intorno della quale, tanto nel primo piano, quanto nel secondo più alto, sono varie botteghe. La fabbrica fu con gran spesa fatta fare dalla madre di Mahomet IV. ed assegnatane la rendita per mantenimento della Moschea dalla medesima edificata.

Prima d’imbarcarmi, e ritornare a Calata, vidi alla riva del canale il Ianì-sarscì; edificio ove sono due gran volte, in una delle quali sono a’ lati vari botteghe di droghe, e nell’altra di lini. Questo è il primo luogo della Città, ove


suo-