Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu/215

Da Wikisource.

Del Gemelli. 185

¡nelle mani, e prestamente consegnolla al Bassà, il quale la pose nell’Aram; nè del forestiere si seppe più novella, o l’Arabo schernito potè mai più ricuperare la donna.

Quanto al vestire de’ Persiani, le Cabaye, di sopra mentovate, giungono passato il ginocchio, ed hanno le maniche strette, e lunghe sino alla mano. Non vi usano bottoni, ma l’allacciano con nastri, dalla parte sinistra sotto il braccio, e dalla destra sotto il fianco. I Nobili la portano di seta, o di broccato, con una cintola di seta, alle cui estremità sono fiori d’oro, e sopra quella un’altra di seta, e lana finissima, che costa assai più che se fusse drappo d’oro.

Usano camicie di seta colorita, o di bambagia di varj colori, come anche i calzoni, che sono lunghi sino al collo del piede, e serrati, non usando eglino sottocalzoni come gli Europei. La loro Sessa, o Turbante, è composta di un drappo di sera finissima e di diversi colori, con ricamo d’argento, e d’oro nell’estremità, che fa poi come un ventaglio sulla fronte. Sono per tal cagione questi turbanti di molto peso; e ve n’è taluno, che per la copia dell’oro, costerà sette o otto-


cento