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de’ Gentili, o Baniani in lingua Portughese. Quest’albero è il più stravagante che veder mai si possa: cotanto è grande, che vi ponno stare ben mille persone all’ombra, sedute su d’un muro alto trè palmi, che a tale effetto vi han fabbricato all’intorno di figura quadrata. La maggior maraviglia si è, che ha tanti tronchi quanti rami; poiche questi giunti a un tal segno, calano la cima nel terreno, e fanno nuove radici, e così diventano nuovi tronchi, per sostenere, e ringiovenire sempremai l’albero, non che di continuo ingrandirlo. Lo chiamano gl’Indiani Wora, e Graglia i Portughesi, e la fronde è simile a quella del Platano. Appiè del medesimo era un picciol Tempio, o Pagode rotonda, di circa 20. palmi di circuito, ed un’altra dietro più picciola, per ricevervi le offerte di butiro, riso, ed altro. Dirimpetto la picciola portai della prima, sopra un palmo di fabbrica, era il simulacro sedente d’una donna detta Vavanì, che dicono essere stata di sue bellezze cortesissima dispensatrice; a niuno giammai avendo negato di soddisfare qualsivoglia desiderio, prostituedosi anche a due nel medesimo tempo. La testa, e i piedi eran d’argento, e’l pic-


ciol