Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. III.djvu/242

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196 Giro del Mondo

Imperj, e che quanto a me si è oggi avvenuto, può a te accadere dimani. Rispose il Tamerlan, senza punto alterarsi; so bene anche io Bajazette, che Dio è il distributore de’ Regni, e degli Imperj. Io non mi rido già della, tua disgrazia, ma perche, considerando il tuo viso, sono venuto in cognizione, che bisogna, che questi Regni, ed Imperj siano molto picciola cosa appresso Dio[F. Bernier Revolut. des estats du Grand Mogol. tom. 11. pag. 78.]; poiche egli gli distribuisce a persone sì mal fatte, come noi due siamo: a un Grand Villano come te, e a un miserabile zoppo come me. Non fu Tamerlan di basso nascita, come alcuni stimano, ma della prosapia di Scia guis Kan, Re della Tartaria. Nacque in Samarcand[Petrus Texeira de Imperio M. Mogolis, sive India vera pag. 162.] paese de’ Zagatay; o de’ Tartari Usbeki, dove anche poi fu sepellito.

Gli succedette nel trono Mirumxa suo figliuolo: a questi il figlio Mehemed: a Mehemed Mirza Sulian Absuid suo figlio, che fu ucciso da Persiani nel 1469.

[M. de Thevenot Voyage. des Indes liv. prim. c. 3.]Ebbe poscia il Regno il figlio di costui Mirza Sultan Hamet, che morì nel 1495. Quindi il figliuolo di Hamet detto Sultan Babur (che significa Principe bravo) che nel 1500. fu spogliato del Regno da Kay-bek-kan Usbeko: ma da poi esser andato lungo tempo ramingo per l’Indie, ricuperò il Regno; e fù il primo de’


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