Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. III.djvu/302

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256 Giro del Mondo

se non da quelli della lor Religione. Di più, che vi sono sette Cieli, nel superiore de’ quali sta seduto Dio: e che egli non cura le azioni particolari degli uomini, perche elleno non meritano d’essere oggetto della sua mente infinita. Dicono anche esservi un luogo, dove può esser veduto, come a traverso d’una nube lontana. Quanto a’ cattivi spiriti, credono, che talmente stanno incatenati, che non possono far loro alcun male.

Fan menzione d’un uomo, detto Adam, primo, e comun Padre; e dicono, che sua moglie avendo voluto (per la tentazione) mangiare il frutto vietato, fece mangiarne anche al marito: ma che mentre il boccone, da lui preso, andava giù, la mano di Dio impedì, che passasse oltre; e che indi venne cagionato il nodo, che hanno i maschi nella gola, detto perciò da essi pomo d’Adamo.

Il Sacerdozio fra di loro è ereditario, siccome era anticamente fra gli Ebrei; perche, com’è detto di sopra, ammogliandosi un Bramine, dee prendere la figliuola d’un’altro Bramine. Essi si distinguono dagli altri Gentili, a cagion d’un laccio, composto di tre fila di cottone nuovo, che portano appeso al collo,


e ri-