Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. III.djvu/67

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della stessa misura dell’antecedente. E’ facile, che avessero servito per abitazione de’ Sacerdoti della Pagode, i quali ivi menavano vita penitente, quasi in un’altra Tebaide del Gentilesimo.

Scendendo da tanta altezza per 15. gradini tagliati nei sasso, si truova una picciola Pagode, con un’atrio davanti di 30. piedi in quadro; donde poi s’entra in essa per tre porte, fra le quali sono due pilastri quadri. A sinistra si veggono 4. statue; due sedenti, e due in mezzo più picciole in piedi. A destra una picciola grotta aperta, ed un’altra Pagode (con cisterna davanti) alla quale s’ha l’adito, entrando prima (per una porta alta 10. palmi, e larga sei) in una camera di 20. palmi in quadro, che tiene a destra un’altra cameretta oscurissima di 12. palmi in quadro; ciò che rende alquanto oscura anche la Pagode.

Nel mezzo di essa si vede parimente una cupola rotonda d’un pezzo di sasso, ed alta 15. palmi, quanto è la Pagode. Scendendo precipitosamente in giù, per cinquanta gradini, si truova un piano tagliato nella stessa rocca (che non è molto dura) e poscia otto pilastri ottangolari, alti 12. palmi, che lasciano nove spazj,


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