Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu/495

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Del Gemelli. 463

te si veggono campi coltivati.

Lunedì 12. desinammo nella Villa di Hyn chie chyen; ed avendo poi tutto il giorno viaggiato per piani, e monti, la sera in fine restammo, dopo 90. ly, nella Villa di Tinganxyen. Il circuito delle mura non è più d’un miglio; nè in tutta la sua lunghezza v’ha, che una strada buona, dove si fa mercato, e vi sono buone botteghe, come ne’ suoi Borghi.

Il Martedì 13. ci riposammo la mattina in Cianciau-yen; e camminando sempre per paesi piani, giugnemmo la sera in Patein. Per così buona strada però, le taverne sono molto cattive; e mi convenne dormire in una medesima stanza con un Tartaro; il quale postosi, a letto si fece batter la pancia da suo paggio, a modo di tamburo a fine di prender sonno; e cotal musica replicossi la mattina tre ore prima del giorno. Si fecero in tutto cento ly.

Il Mercordì 14. si desinò nella Villa di Leanx-yen; essendo passati prima per quella di Tienpù, (ben grande, ma aperta) dove si restò il Tartaro, amico d’esser battuto da’ ragazzi. Uscendo da Tienpù incontrai un Mandarino, con grande accompagnamento. Precedevano gran


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