Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu/506

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474 Giro del Mondo


La Pagode (servita da’ Bonzi) si divide in inferiore, e superiore. Nella prima sta sedente un’Idolo dorato, di figura gigantesca, e senza barba. I Cinesi, che assaissimo lo venerano, lo dicono Fu, ed altri Foè. Sagliendo alcuni scalini si truova nella superiore un’Idolo, detto Vuen scin-sian, con corona in testa, e un come manto Reale su gli omeri. La statua similmente è dorata, e sedente, e da presso ne tiene altre due in piedi. Entrandosi, a man destra, si vede la statua di Cian-lao-ie, che fu un gran Mandarino; oggidì venerato come Dio, e tenuto per Protettore de’ Tribunali.

In tutta quella montagna, e nella vicina di Nanyunfu, nascono certi alberi piccioli, detti Musciù, che producono un frutto, quanto una picciola noce, rotondo, e nero; con alcuni semi dentro, da’ quali spremuti si cava il migliore olio, che vi sia in Cina. Chiamano il frutto Muzù, e l’olio Mu-yeu, cioè olio d’albero, a differenza degli altri, che si fanno da erbe, e varj semi, e servono per le lucerne. Sceso dalla montagna, incontrai varie truppe di soldati, et altre persone ragguardevoli, che andavano in Nanganfu; all’incontro al Titù; che veniva a


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