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Del Gemelli. 67

ancorche non molto grande, pur è cinta di mura. Ritornato il solito vento Norte a mezzo dì, fummo tosto a prender terra nel Villaggio, e guardia di Siestan. Rendesi penosa la navigazione per Nankin di tali tempi, mentre non facemmo più di otto miglia al giorno.

Lunedì 3. avendo io fatto partire i barcaroli per forza, mi costrinse il vento contrario a ritornare in dietro, e attendere il buon tempo con altre 20. barche: e frattanto andavan quei Cinesi raccogliendo petruzze ritonde fra quell’arene, per adoprarle in vece di piombo nello schioppo a caccia.

Martedì 4. di buon’ora rimessi in via, passammo il Villaggio di Tacutan; poco avanti del quale sopra uno scoglio in mezzo del fiume è un’alta piramide con una Pagode vicina. Giugnemmo dopo mezzo dì in Fucheu, o Xucheu secondo, altri, dove ne fu d’uopo fermarci, per dover esser visitata la barca dal Mandarino, o Doganiero. Questa Villa è posta a destra del fiume, di figura come un braccio, chiusa fra l’acque, e monti per 2. miglia. Ella è abbondante di tutto, con buone botteghe, e strade ben selciate: è cinta di mura non sol dalla parte del fiu-


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