Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. V.djvu/193

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Del Gemelli. 179

bondano tanto i monti, che ne’ mesi di Maggio, e Giugno ne ingrassano i porci; particolarmente in Mindoro.

In tutti i monti sono tante altre differenti sorti d’alberi grandissimi, (che servono per la fabbrica delle navi, e delle abitazioni), e sempre verdi; che a patto alcuno non può fra di loro innoltrarsi, chi, per lunga isperienza, non ne ha apparati i vadi: siccome io per veduta compresi, andando a caccia. Tra’ più stimati si è l’ebano nero; il Balayong rosso; l’Asanà, o naga, di cui si fanno tazze, per bere (perocchè in esse l’acqua, divenuta turchina, è molto salubre, nè di mal sapore; siccome io sperimentai), e si trae un licore, the si appella sangue di Drago, intaccando l’albero. Di più il Calingak odoroso, e con corteccia aromatica, come cannella; ed altri molti, tutti utilissimi, così per tingere, come per odore; ed altri infiniti usi, de’ quali sin’ora, nè anche la centesima parte è venuta a conoscenza di que’ Popoli. Quelli, che sono detti Tigas (cioè duri) sono ottimi per far Vascelli; e ve n’ha una spezie così dura, che non può segarsi, che con serra ad acqua, come il marmo. I Portughesi perciò lo chiamano ferro.


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