Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. V.djvu/241

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Del Gemelli. 227


Hernando ciò saputo, non vedendo modo, che il suo Re D. Manuele gli prestasse orecchio; passò alla Corte dell’Imperator Carlo V. in Ispagna: e tanto seppe mostrargli l’importanza della conquista, e che ella apparteneva alla parte Occidentale de’ Castigliani; non già alla Orientale di Portogallo: [Barros de cad. 2 lib. 6. cap. 7.pag. 134. et decad. 3. lib. 5. cap. 8.]che l’Imperadore, veduta la relazione, e delineazione, fattane dal Serrano, diede al Magallanes cinque ben corredati vascelli; acciò tentasse d’aprirsi il passo, per la via d’Occidente.

Partissi adunque questi, a’ 10. di Agosto del 1519., dal porto di S. Lucar, ben fornito di tutto il bisognevole, per una navigazione sì lunga, quale si richiedea, pet trovare il passo dal Mar Settentrionale al Meridionale. Passato egli per la Costa del Brasile, e per sotto l’Equinoziale; a 50. gradi entrò nel fiume S. Julian: e quindi a 52. e pochi minuti trovò lo Stretto, e’l Capo del medesimo nome. Entrovvi a’ 21. di Ottobre; e sulla fine di Novembre uscì nel Mare di Mezzo dì, dopo tre mesi, e dodici dì di navigazione; senza avere avuto giammai tempeste, nello spazio di 4. mila leghe. Passata la seconda volta la linea, e stando a’ 15. gradi d’altezza Settentrionale; scoprì due Isole, che disse de


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