Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. V.djvu/333

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Del Gemelli. 317

vare il Sole. Si fece buon cammino il Giovedì 15. coll’istesso vento Ponente per Levante 4. a Greco; però poi s’accostò a Maestro. Osservatosi il Sole, si trovò in 39. gradi; onde per acquistare più altezza, si pose la prora, dopo mezzo dì, per Greco 4. a Levante; dubbitandosi non il vento tornasse a Greco. Si videro intorno al galeone molte Tonnine, che dicono non discostarsi molto da terra, Dopo mezza notte tornò di nuovo a spirar Mezzogiorno, e Scirocco, che durò tutto il Venerdì 16. e la sera si mutò in Ponente-libeccio, continuandosi colla, prora per Greco-levante. Neanche si potè osservare il Sole. La notte avemmo vento Mezzo giorno.

Il Sabato 17. si pose un Libeccio ben forte. Gl’Indiani nati in Manila, dove sempre si suda, per lo gran caldo, non potevano soffrire il freddo di questo Clima. Si continuò colla prora per Greco-levante, però col solo trinchetto, a cagion d’una tempesta mossasi. Durò l’istesso temporale la Domenica 18. e con tal forza, che non si potè celebrar Messa: acchetatosi poscia il vento, e divenuto di nuovo Maestro, si tenne sempre la prora per Greco-levante. S’osservò il


Sole