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472 Giro del Mondo

Mi ospiziò per alquanti giorni gentilmente il Castagnola; e quindi per cinque mesi continui il mentovato Consigliere Danio: nel qual tempo stetti in continuo moto, per soddisfare la curiosità di molti; alla fine però venni loro in sazietà, (come è il costume del paese) e mi andai liberando da tante molestie.

Napoli sta situata in quel Seno, che fanno i due Capi, o promontorj di Miseno, e di Minerva, in latitudine di gr. 41. e 20. m. Dalla parte d’Oriente ha il Vesuvio, colle fertilissime campagne di terra di lavoro, overo campagna felice; e da Mezzo giorno le fa Specchio il Tirreno, anzi sembra una gran conca, coronata di fertili, e deliziose rive.

Fu fondata la Città (secondo la più vera opinione) da Eumelio Falero, figliuolo d’Alcone, che fu uno degli Argonauti; e per conseguente prima della rovina di Troja. Indi a molti anni venuta da Negroponte in questi luoghi, con molti Greci, Partenope figliuola del Re di Fera; allettata dall’amenità del Paese, si fermò in Falero, e cominciò ad ampliarla; in modo tale, che la Città preso poscia il suo nome:[lib. 1.] Or dicendo Vellejo Patercolo, che Napoli fusse edifi-


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