Pagina:Giuochi ginnastici raccolti e descritti per le scuole e il popolo.djvu/102

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78 Parte seconda.

qualunque del suo compartimento, e il Battitore invece deve mettersi fuori dal piano di giuoco, a destra della linea di base, con un piede sopra il segno A E. ― (Se il Battitore fosse nel compartimento inferiore, dovrebbe mettersi sulla linea F D.

b) Prima Battuta. Il Battitore, dal posto indicato, con la palla nella mano sinistra e la racchetta nella destra, chiede all'avversario: Pronto? e quando questi risponde: Si! colpisce la palla con la racchetta in maniera che passi sopra la rete, senza toccarla, e cada di posta nel quadrato anteriore del campo destro avversario, segnato nella Tav. X colla cifra III, oppure sopra una delle linee che limitano questo quadro.

c) In tal modo il Battitore segue la regola di questo giuoco la quale prescrive che la palla con la prima battuta arrivi a terra nello spazio compreso fra la rete, la linea di battuta, la linea mediana e il confine laterale del campo diagonalmente opposto a quello dal quale fu inviata, ovvero sopra una di tali linee.

d) La palla mandata in questo modo dicesi buona.

e) Se la palla tocca la rete e il giocatore ha osservato tutte le altre prescrizioni, il tiro è dichiarato nullo, vale a dire si considera come non avvenuto. Il Battitore in questo caso, fino a tre volte, può ripetere dalla stessa linea, senza alcuna perdita di punti, la prima battuta.

f) Seconda Battuta. Quando la palla è