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dei figli? È vero che «i figli si formano sulle ginocchia. della madre», ma alla loro educazione contribuisce efficacemente anche il padre. L’educazione paterna è minima nei primi anni del fanciullo, ma cresce a misura che questi cresce in età, e diventa efficace al pari di quella materna nell’età dell’adolescenza, quando si forma la volontà e il carattere morale del giovinetto. Perciò, citando tale sentenza sul frontispizio di questo libro, ne ho omessa la prima parte.

Della verità contenuta nella seconda parte non v’è chi possa dubitare, perchè dall’educazione della donna dipende realmente quella delle generazioni avvenire. Solo bisogna ripetere che l’educazione della donna è molto difficile, e ciò appare anche chiaramente dalle cose di cui ho discorso finora. Victor Hugo disse che la donna è il problema del secolo XIX, e poichè questo problema aspetta ancora la sua soluzione, noi possiamo dire che l’educazione della donna è il problema più difficile dei tempi nostri.

Ma le grandi difficoltà esistenti per la retta, educazione della donna, dovrebbero rendere maggiori le cure delle persone e degli enti da cui essa dipende. Invece quello che si fa per questo nobile intento, nella scuola, nella famiglia; nei collegi, nell’ambiente sociale, non sembra sufficiente. Abbiamo indicato quello che sarebbe necessario; però senza la saggia opera direttiva dello Stato, l’educazione della donna non potrà avere un indirizzo conforme alla missione di lei nella famiglia e nella società.

Lo Stato, essendo l’ente che rappresenta la società legalmente costituita, ha, secondo me, non solo il dovere di tutelarne la sicurezza e la vita, ma anche quello